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Scarsa opinione di sé: 10 consigli per il complesso di inferiorità

10 consigli per il complesso di inferiorità

Una persona che soffre di un complesso di inferiorità può essere definita come qualcuno che tende a fissarsi sulle proprie debolezze e sui difetti percepiti, mentre si confronta negativamente con le altre persone. Certo, tutti noi abbiamo dei difetti, ma quelli che hanno un complesso di inferiorità riescono a vedere molto poco di se stessi in una luce positiva. Studi psicologici hanno scoperto che le persone che pensano in questo modo di se stesse faticano a trovare una felicità duratura.

L'opposto di un complesso di inferiorità sarebbe il complesso di superiorità, in cui una persona pensa di essere migliore di chiunque altro e, naturalmente, rischia sempre di essere completamente delusa. È molto più salutare percorrere la via di mezzo tra un complesso di inferiorità e uno di superiorità.

Da dove viene il complesso di inferiorità?

Gli psicologi pensano che le cause profonde di un complesso di inferiorità possano avere origine nell'infanzia.

  • I vostri genitori potrebbero non aver mai dimostrato di essere contenti o orgogliosi di voi
  • Potreste aver affrontato aspre critiche a scuola

Come si manifesta il complesso di inferiorità?

Potete riconoscere i sintomi più comuni se siete affetti da complesso di inferiorità. Tra questi:

  • Sentirsi inutili.
  • Avete problemi a difendervi.
  • Sentirvi non all'altezza delle altre persone.
  • Non riuscite a vedere che anche le altre persone hanno i loro difetti e debolezze, e che possono sbagliare come voi. Vedete solo le cose migliori degli altri e non di voi stessi.
  • Siete eccessivamente sensibili alle critiche. Anche quando ricevete critiche costruttive vi sentite attaccati e sulla difensiva, e questo porterà inevitabilmente a sentimenti di disprezzo di sé o di vergogna. Qualsiasi lieve segnale di rifiuto o esclusione può farvi sentire giù.
  • Immaginate di essere giudicati negativamente dagli altri e che nessuno pensa che i vostri contributi siano preziosi.
  • Sulle piattaforme dei social media potreste sentirvi gelosi e triste quando vedete quello che fanno gli altri.
  • Il perfezionismo. Siete convinti che se qualcosa non è assolutamente perfetto, deve per forza essere un fallimento.

10 consigli per proteggersi dal complesso di inferiorità

1. A chi importa? Ce l'avete?

La vostra reazione istintiva potrebbe essere quella di cercare di non dare importanza a ciò che pensano gli altri. Ma quello che dovreste fare in realtà è il contrario. Iniziate a preoccuparvi solo di ciò che pensate voi. Giudicate voi stessi secondo i vostri standard. Se avete fatto del vostro meglio, avete fatto un ottimo lavoro! Ciò significa capire ciò che personalmente (e realisticamente) considerate che sia prezioso, e quindi misurarvi rispetto ai vostri stessi standard.

2. Smettete di confrontarvi

Viviamo in un mondo in cui da una parte siamo inondati da immagini di perfezione e glamour attraverso i media e da questa ridicola ossessione per la celebrità, mentre dall'altra parte, i social media ci permettono di confrontare costantemente noi stessi e le nostre vite con quelle delle altre persone. Questo è un esercizio inutile. Quando guardate il profilo o la foto di qualcun altro e vi sentite inutili o gelosi, prendetevi un momento per pensare realisticamente a ciò che sapete su quelle persone e sulle loro vite. Non potete confrontare la vostra intera vita con una cosa che vedete o che conoscete di qualcun altro.

Voi siete voi, non qualcun altro, e il voi che siete, è unico.

3. Costruite la vostra fiducia

Quando vi sentite meglio con voi stessi, avete un maggiore senso di sicurezza e vi senti degni (invece che inferiori). Cercate di trattarvi meglio, ricordandovi che siete preziosi e prendendovi cura di voi stessi (cosa mangiate e bevete, l'esercizio fisico, cosa leggete, come vi vestite, come vi mantenete, ecc.). Iniziate ora creando un elenco di ciò che amate di voi stessi e fissatelo da qualche parte dove potete vederlo.

4. Parlate bene di e con voi stessi

Lasciate che il vostro critico interiore conduca lo spettacolo? Ora è il momento di dirgli di stare zitto! Pensate alle parole che usate per parlare di voi. Sono negative? Ci sono elementi di odio verso voi stessi? Vedete quanto siete poco gentili con voi stessi? Trasformate quel critico interiore. Ditegli di quanto siete degni e credeteci.

5. Circondatevi di persone felici e positive

Potrebbe essere il caso che le persone con cui vi trovate in giro siano quelle che sono piuttosto critiche nei vostri confronti. Se avete degli amici tossici , o membri della famiglia che sono decisamente cattivi, allontanateli dalla vostra vita il più lontano possibile. O metteteli in riga. Nessuno ha bisogno di buttarvi giù. Svilupperete un senso del sé molto più sano se vi circonderete delle persone che apprezzano voi e ciò che fate.

6. Praticate la fiducia del corpo

Provate a usare un linguaggio del corpo positivo anche quando vi sentite timidi. Ove possibile, guardate qualcuno direttamente, sorridete, parlate a un volume normale, abbiate fiducia di ascoltare e pensate prima di rispondere a una domanda.

7. Dimenticate il perfezionismo

Se siete dei perfezionisti, niente sarà mai abbastanza buono e vi sentirete male perché l'inferiorità e il perfezionismo tendono ad andare insieme, uniti nel confronto e nel giudizio. Il perfezionismo tende a prestarsi alla procrastinazione e all'inattività, il che significa che non avrete mai ciò che volete ottenere, e questo dà inizio ad un circolo vizioso che vi porterà a giudicare voi stessi e a sentire in modo negativo le vostre conquiste. Potete solo migliorare, sbagliando e imparando le lezioni.

8. I social media sono una faccetta

Riconoscete che i social media sono un modo superficiale per presentare le nostre vite. Scegliamo ciò che vogliamo che gli altri vedano. Non mostriamo le immagini dei nostri foruncoli, né i pidocchi dei nostri figli, né gli asciugamani bagnati nel bagno in disordine. La ricerca dell'Università di Glasgow suggerisce che l'uso notturno dei social media è associato a un sonno povero, a una minore autostima e ad un aumento dell'ansia e della depressione. I social media distorcono ciò che vediamo - quindi scegliete se non usarli o di prendere tutto ciò che vedete con un pizzico di sale.

9. Siate coraggiosi!

Qual è la tua definizione di fallimento e perché definite il fallimento in un certo modo? È a causa delle aspettative degli altri? Se è iquesto il caso, potreste trovarvi a vivere la vostra vita secondo ciò che gli altri vogliono e si aspettano. Potenzialmente questo può danneggiare la vostra felicità. Essere coraggiosi e vivere la vita che volete è il modo per sbarazzarvi di un complesso di inferiorità. Siete individui unici, e se desiderate vivere in una grotta e salvare i ricci, perché non dovreste farlo? Mettete da parte le norme sociali, e vivete nel modo che desiderate, finché non ferite nessuno nessuno ha il diritto di giudicarvi.

10. Un ultimo pensiero

Una delle mie citazioni preferite è questa di Eleanor Roosevelt: "Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo permesso." Il vostro complesso di inferiorità inizia con voi, ma voi hai il più incredibile e il più grande dei poteri: potete cambiare voi stessi.

Realizzato da Tom Vermeersch ()

Tom Vermeersch

Tom Vermeersch è psicologo certificato ed esperto di Fiori di Bach con oltre 30 anni di esperienza.

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Come si manifesta il complesso di inferiorità?

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  • Immaginate di essere giudicati negativamente dagli altri e che nessuno pensa che i vostri contributi siano preziosi.
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1. A chi importa? Ce l'avete?

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2. Smettete di confrontarvi

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4. Parlate bene di e con voi stessi

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6. Praticate la fiducia del corpo

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7. Dimenticate il perfezionismo

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8. I social media sono una faccetta

Riconoscete che i social media sono un modo superficiale per presentare le nostre vite. Scegliamo ciò che vogliamo che gli altri vedano. Non mostriamo le immagini dei nostri foruncoli, né i pidocchi dei nostri figli, né gli asciugamani bagnati nel bagno in disordine. La ricerca dell'Università di Glasgow suggerisce che l'uso notturno dei social media è associato a un sonno povero, a una minore autostima e ad un aumento dell'ansia e della depressione. I social media distorcono ciò che vediamo - quindi scegliete se non usarli o di prendere tutto ciò che vedete con un pizzico di sale.

9. Siate coraggiosi!

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10. Un ultimo pensiero

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Marie Pure

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